Giornata della Memoria: le iniziative organizzate
dal Comune di Canosa
L’Amministrazione
Comunale, attraverso gli assessorati alla Cultura e
alle Politiche Giovanili, in collaborazione con alcune associazioni culturali
cittadine, fra le quali la Pro Loco e la sua compagnia teatrale, “Arci
Liberamente, I.de.Azione”, ha organizzato alcune iniziative destinate a celebrare il “Giorno
della Memoria”, ricorrenza
internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in
commemorazione delle vittime del
nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria
vita hanno protetto i perseguitati.
“Quest’anno l’Amministrazione ha voluto
celebrare il Giorno della memoria nello spazio scenico più prestigioso che la
nostra città possegga, il Teatro Lembo, e con il nostro capitale più
prestigioso, ovvero i ragazzi delle scuole cittadine – ha dichiarato Sabino
Facciolongo, assessore alla Cultura -. Solo così era possibile dimostrare l’importanza che l’
Amministrazione ritiene di dare a questa giornata, nel corso della quale,
ricordando gli abissi del razzismo di ieri, si prova ad evitare di cadere in
quelli dei mille razzismi di oggi. Un “mai più” che tutta la città dovrà
sentire, cantato dalle voci di chi rappresenta il suo futuro”.
“La Repubblica Italiana ha riconosciuto il 27 gennaio, data dell'abbattimento
dei cancelli di Auschwitz, come "Giorno della Memoria". – ha aggiunto Giovanni Quinto, assessore alle
Politiche Giovanili – . Questo
riconoscimento, pur importante, non ci deve mai far abbassare la guardia sugli
episodi di intolleranza che anzi vanno contrastati con decisione e con valide iniziative, rivolte soprattutto ai giovani, di
sensibilizzazione e di conoscenza di ciò che è avvenuto nel passato per far si
che tutto ciò non si ripeta mai più. Le iniziative attuate
dall’Amministrazione per questa giornata non rappresentano dunque una mera
celebrazione del passato – continua Quinto – ma vogliono costituire una speranza per il futuro.”
Ed è in questo solco che si colloca la
programmazione definita dall’Amministrazione per questa ricorrenza che offre
anche molti spunti di riflessione per chi volesse approfondire.
Programma:
venerdì
25 gennaio alle ore 18,30, presso il Centro Servizi
Culturali di via Parini 48, sarà inaugurata una mostra fotografica proposta da Luigi
Di Cuonzo, direttore dell’Archivio della Resistenza e della Memoria, di
Barletta dal titolo “Diritti…in tasca.
Dai diritti negati nella Shoah alla Dichiarazione dei Diritti Umani”. La
mostra, gratuita, resterà aperta sino al 5 febbraio. L’inaugurazione si terrà venerdì 25 gennaio alle ore 18.30.
E’ consigliabile
prenotare la “visita guidata” per le scuole e per gruppi contattando la
responsabile del C.S.C. Giuseppina
Inversi al tel. 0883-66.36.18.
domenica 27 gennaio dalle ore
17,30 alle ore 21,00, l’Amministrazione comunale ha organizzato presso il
teatro comunale “Raffaele Lembo” una manifestazione culturale all’interno della
quale prenderanno parte, oltre che una rappresentanza degli alunni delle scuole
medie inferiori che offriranno un loro “contributo creativo” (canto,
recitazione, musica, danza), anche importanti e prestigiosi ospiti come Luigi
Di Cuonzo e il musicologo, esperto in musica concentrazionaria, Francesco
Lotoro. Inoltre farà il suo debutto sul palcoscenico del Lembo con lo
spettacolo “Insieme per ricordare”, la compagnia teatrale “Pro loco Canosa”,
diretta da Nunzio Sorrenti.
Nel
dettaglio, il programma prevede:
-
“Per non dimenticare ciò che è
stato”, una ’iniziativa
a cura del coro stabile diretto dalla docente Caterina Tenore, con la
recitazione di brani in prosa e in poesia, e a cura dell’Istituto comprensivo
Foscolo – De Muro Lomanto;
-
Il coro stabile “Michele Prudente” diretto da Francesco Sisti, docente dell’istituto comprensivo Mazzini- Bovio e il coro “Euterpe”
diretto da Laura Mancini, docente dell’Istituto Comprensivo Carella – Marconi,
si esibiranno nel concerto dal titolo “Ritorno alla vita”.
-
“La musica concentrazionaria: la produzione musicale nei campi di
concentramento dal 1933 al 1945”, a cura del maestro Francesco Lotoro.
Introducono il maestro Pino Lentini e il soprano Lucia Diaferio.
-
Seguirà un intervento di Luigi Di Cuonzo, responsabile dell’Archivio
della Residenza e della Memoria di Barletta.
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Le conclusioni saranno affidate al sindaco di Canosa, Ernesto La Salvia, all’assessore alla Cultura, Sabino Facciolongo e
l’assessore alle Politiche giovanili, Giovanni Quinto.