giovedì 28 febbraio 2013

La Stazione Unica degli Appalti è una conquista importante


 “La Stazione Unica degli Appalti è una conquista importante per la Capitanata, da tempo richiesta dal sindacato alle Istituzioni locali. Uno strumento indispensabile per sostenere la lotta alla legalità e alla concorrenza sleale tra le imprese.  L’auspicio della Cisl è che tutti i Comuni della nostra provincia possano aderirvi, al fine di sconfiggere ogni sorta di illegalità nel settore, non ultima quella del lavoro nero che rimane una delle piaghe più gravi di questo territorio”. Lo affermaEmilio Di Conza, segretario generale della Cisl di Capitanata, che esprime soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Provinciale della delibera che recepisce la normativa nazionale sulla Stazione Unica degli Appalti (SUA), che cura l’aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori, la prestazione di servizi e l’acquisizione di forniture. 

lunedì 25 febbraio 2013

Iscrizioni On Line e richiesta di proroga dei termini.



Iscrizioni On Line e richiesta di proroga dei termini.
 Profumo: Questo Paese deve imparare…
Ma a farne le spese sono le classi più disagiate che non hanno o non utilizzano gli strumenti informatici richiesti per tale adempimento.

Abbiamo fatto un monitoraggio relativamente allo stato dell'arte delle iscrizioni on line.
In particolare abbiamo considerato un campione di 25 scuole medie per monitorare le iscrizioni dalla terza media al primo superiore.
Abbiamo ricavato un dato preoccupante: un buon 28% degli alunni di terza media non ha ancora fatto l'iscrizione al primo superiore.
Abbiamo contattato poi una decina di scuole superiori.
Nei licei le iscrizioni sono pressoché  in linea con quelle attese, nei tecnici sono poco inferiori alle previsioni, mentre negli istituti professionali risultano pervenute ad oggi solo il 50% delle iscrizioni rispetto allo scorso anno.

domenica 24 febbraio 2013

Lucia Schiraldi confermata segretario generale

Congresso FIBA

Febbraio 2013 si è svolto a Foggia il sesto congresso territoriale della FIBA Cisl. Ai lavori sono intervenuti il Segretario Nazionale FIBA CISL, Giulio Romani, il Segretario Generale della Fiba di Puglia, Germano Caruso ed il Segretario Generale della UST Cisl di Foggia, Emilio Di Conza, ed hanno partecipato diversi dirigenti sindacali regionali, quaranta delegati e numerosi iscritti. 
La pregevole e compiuta relazione del Segretario Responsabile uscente, Lucia Schiraldi, ha suggerito al dibattito argomenti di riflessione e di elaborazione comune, come si evince dalla mozione finale approvata all’unanimità.
Il prezioso discorso del Segretario Nazionale Fiba Giulio Romani ha delineato le modalità del nostro impegno per i futuri quattro anni: il congresso è un momento di verifica, fatte le scelte bisogna praticarle con una maggiore presenza nelle aziende e
rafforzando il nostro ruolo di riferimento.

sabato 16 febbraio 2013

parcheggi dell'Ospedale San Carlo di Potenza


“La mancata  sospensione del piano di riorganizzazione dei parcheggi sta creando solo malessere tra i lavoratori del San Carlo".   Con la nuova regolamentazione e il mancato completamento dei lavori  stiamo  assistendo a  gravi disagi  per i dipendenti.
Il sindacato è stato sempre attento alle problematiche emerse dalla gestione del parcheggio del San Carlo nell'ottica di garantire la “fruibilità” ai cittadini e ai lavoratori come l'istituzione di aree riservate per i diversamente abili, la messa in sicurezza del parcheggio spesso con confronti  critici ,ma costruttivi e non pura demagogia.
Le recenti criticità segnalate non trovano, nei fatti, dei riscontri es.:  alcuni dipendenti, tra il Personale della Direzione Generale e Sanitaria pare 50/60 dipendenti, godono di un parcheggio oltre che privato anche gratuito.

Non penso che il cielo possa riempire le stelle del tuo candore

Due liriche della poetessa Giusi Pontillo

Non penso che il cielo possa riempire le stelle del tuo candore


Non penso che il cielo
Possa riempire le stelle del tuo candore
E il mare dei tuoi pensieri..
Ma quando scende la notte tu ci sei…



Acquisizione al patrimonio del Comune di Canosa dell’area archeologica “Giove Toro”

Giove Toro Canosa

Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità, nel corso della seduta del 1 febbraio scorso, l’acquisizione al patrimonio del Comune di Canosa di Puglia dell’area archeologica “Giove Toro” (in via Imbriani). “Finalmente torna alla città un sito archeologico di grandissima importanza, per la conoscenza dell’antica Canusium di età imperiale – ha detto l’assessore alla Cultura e Archeologia, Sabino Facciolongo - ; si tratta di un complesso unico in tutta la Puglia, risalente all’età Antonina, simile solo al noto “tempio di Adriano” di Roma”. “L’acquisizione – prosegue il sindaco Ernesto La Salvia - ci permetterà ora, d’intesa con la Fondazione Archeologica Canosina, ed altri enti che vi vorranno contribuire, di attivare tutte le procedure di finanziamento finalizzate al recupero e alla valorizzazione del sito, che così potrà essere pienamente fruibile da tutti i cittadini di Canosa e dai turisti che vorranno visitarlo”. 
A conclusione di un lungo iter iniziato diversi anni fa, il Consiglio comunale ha così preso atto della autorizzazione rilasciata dalla Sezione civile del Tribunale di Trani, con provvedimento del 3 luglio 2012, in

mercoledì 13 febbraio 2013

Buon San Valentino con Quel ramo d'amore

Auguri San Valentino
Un felice San Valentino a tutti gli innamorati del globo a loro dedico una lirica della poetessa Giusi Pontillo

Quel ramo d’amore
Raccoglierai quel ramo d’amore
Che fermo appare 
Nella soglia del tempo.
Ruberai nettare e miele 
E asciugherai 
Quegli occhi di mandorli in fiore.
Aprirai le tua braccia intrecciate
A quel canto sublime di vite
Nei versi delicati di una” Madonna.”
Parlerà soltanto il tuo cuore
Che lento sfarina le stelle
In polvere d’oro.
Rimarranno soltanto 
Le spoglie fuori 
Dalla porta” Fenice “
E verrai alla mensa di Dio
Per contemplare la fonte 
Che vibra per te in questo notturno di armonie.

Giusi Pontillo

lunedì 11 febbraio 2013

Protagonisti dei servizi della nuova generazione per la società globale


Foggia, 11 febbraio 2013 – “La pur necessaria riorganizzazione dei servizi postali dovrà guardare non solo all’efficienza, ma anche alla qualità e allo sviluppo per dare concrete prospettive ai lavoratori del settore. La SLP CISL è pronta alla sfida del cambiamento, con l’obiettivo di continuare a essere un sindacato dove tutti possono partecipare ed essere importanti. Un sindacato esperto, ma composto anche di elementi giovani. Un sindacato soprattutto vincente, per confermarsi leader nella rappresentanza sindacale in Poste Italiane”. E’ quanto auspicato da Antonio Lepore, rieletto segretario generale della SLP CISL di Foggia, nel corso del 6° congresso territoriale, tenutosi il 10 febbraio a Manfredonia presso il Nicotel. 

Torna l’appuntamento con “Franchising Nord”


(Milano 11 febbraio, 2013) – Torna l’appuntamento con “Franchising Nord”, l’unica fiera del settore totalmente dedicata alle persone interessate ad entrare nel franchising (i potenziali “franchisee”), organizzata da BeTheBoss.it eQUiCKFairs®. La fiera si terrà presso i quartieri fieristici di PiacenzaExpo, sabato 25 maggio e domenica 26 maggio 2013, con ingresso, parcheggio, navetta dalla stazione ferroviaria, gratuiti per i visitatori.
Grazie al format ideato da QUiCKFairs®, migliaia di candidati interessati a divenire imprenditori in proprio potranno incontrare le più importanti imprese in cerca di affiliati disponibili ad aprire nuovi punti di vendita in tutti i comparti: dalla ristorazione all’arredamento, dal benessere alla moda, dai servizi al design, e via dicendo.
“A dispetto del nome, i potenziali franchisee arrivano da ogni parte d’Italia – spiega Giovanni Bonani, co-fondatore di BeTheBoss.it – quando elaborammo il progetto nel 2010 lo chiamammo ‘Franchising Nord’ perché si tiene a Piacenza, località scelta proprio per la sua centralità nel Nord Italia, quindi facilmente raggiungibile. Ma ormai i protagonisti della fiera, sia le imprese che i potenziali affiliati, provengono anche dal Centro e dal Sud Italia”.

domenica 10 febbraio 2013

Le scaramuccce di Nerina


Google image


Ovvero di un piano quasi perfetto
28 Gennaio 2007 

Sabato pomeriggio, mentre ero intenta a mettere in ordine la contabilità dell'ufficio, ho sentito una serie di nitriti provenire dalla zona sottostante del parco.
Un atroce sospetto si è insinuato dentro di me.....che siano scappate le cavalle?
Ho afferrato velocemente il telefono portatile, elemento indispensabile per essere sempre rintracciabili anche fuori ufficio, e mi sono avviata verso i paddock; in realtà già sapevo di dover andare in direzione del paddock di Lifar, il mio cavallo.
A metà della discesa i suoni si sono amplificati e si sono tradotti in un linguaggio a me ben noto: Lifar stava dando fondo al suo repertorio di poesie amorose.
Al termine del sentierino, mi sono trovata davanti quella sfacciata di Nerina, cavalla dalle curve pericolose, che con la criniera selvaggia al vento, passeggiava con fare provocatorio lungo la staccionata di filagne di castagno (staccionata che in quel momento  mi sembrava stesse in piedi con lo sputo). Dall'altra parte Lifar, fuori di senno per la provocazione perpetrata da quell'insolente morella, si era impennato e rampava, con l'intenzione di distruggere l'incomodo divisorio.
Ho assunto un'aria molto solenne (anche se dentro di me ero veramente divertita da quel buffo teatrino) e, con tono deciso e indice puntato ho intimato: "Nerina! A casa tua!" Dal canto suo la fatalona, vistasi scoperta, si è avviata a piccoli passetti verso la sua dimora, mentre io, senza dover ricorrere alla longia, la accompagnavo.

Adozione di spazi verdi e la donazione di arredi urbani da parte


Parte l'adozione degli spazi verdi con la donazione di elementi di arredo urbano da parte di soggetti privati. Facendo riferimento alla Deliberazione di Consiglio comunale n. 31 del 28/07/2008, con la quale si è approvato il regolamento per l'adozione degli spazi verdi e per la donazione di elementi di arredo urbano da parte di soggetti privati, nell'ambito del programma di adozione delle aree verdi, l'Assessorato all'Ambiente ha avviato le procedure per l'assegnazione.
Dal 10 febbraio al 10 marzo, pertanto, le associazioni culturali e di quartiere, le amministrazioni di condomini, le ditte commerciali e i privati cittadini potranno presentare istanza scritta per l'assegnazione di spazi ed aree verdi di proprietà o competenza comunale – ferma restando la funzione e la destinazione pubblica – e l'inserimento di elementi di arredo urbano.

Giobbe Covatta in “Sei gradi”

Giobbe Covatta

Spazio alla comicità di Giobbe Covatta nella Stagione Teatrale 2012-2013, organizzata   dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Canosa, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Giovedì 7 febbraio, l’associazione teatrale “L’uovo” e il Teatro Stabile d'Innovazione L’Aquila, metteranno in scena, sul palcoscenico del teatro comunale “Raffaele Lembo”, lo spettacolo “Sei gradi” dove comicità, ironia e satira si accompagnano alla divulgazione scientifica su alcuni grandi temi del nostro secolo: sostenibilità del Pianeta e di conseguenza delle sue popolazioni.
Autore e regista è lo stesso Giobbe Covatta, che interpreterà la piece insieme a Mario Porfito e Ugo Gangheri.  

lunedì 4 febbraio 2013

Singhiozzi dal mare


Singhiozzi dal mare
Io mi guardo 
E tu mi ammiri
Siamo niente 
E dici fiore.

Senza pensarci 
La morte mi gela.. 
Sono singhiozzi dal mare.!

Ho una rosa tra i capelli
Ed un nastro di sospiri 
Che mi incolla l’anima 
Come l’edera tra i canneti..

Sono secoli che ci penso
E la Primavera 
Non arriva..
Ci sei tu che adorni 
Il tempo .. Sei Diogene
O la silloge che mi incanta!

Decidi tu ..io per te non voglio 
Prosciugare il mare!

Siamo insieme ..
Siamo gioia e non singhiozzi..
Pensa che il cinismo 
È pure un fiore..
Prendi in mano 
Quel maledetto seme..
Si chiama Passiflora!

E cammini insieme a me 
Che domani passeremo anche il fiume..
Almeno portami alla foce
Di diamanti riderà il tuo mare 
E sarò per te soltanto l’inizio
Di un amore!
Giusi Pontillo

sabato 2 febbraio 2013

Gli asini del Poggio

Cibalino con la mamma
Nello splendido agriturismo in cui lavoro, vivono beati tre asini maledettamente furbi.
Nelle ultime due settimane, i miei amici dalle lunghe orecchie, se ne sono andati in giro in lungo e in largo per la struttura, divorando arbusti, fiori, erba fresca e non, fieno, pellet, croccantini per cani e gatti...
Proprio due giorni fa, mentre ero intenta e concentrata sul mio lavoro d'ufficio, ecco che sento uno strano scalpiccio, seguito dai feroci latrati di Camilla. Corro fuori e in chi mi imbatto? Nei miei amichetti, che sfacciatamente si erano accomodati in veranda (vale a dire sulle mattonelle di cotto) in contemporanea all'arrivo dei clienti per la colazione: TRADIMIENTOOOOO!!!!
Ho afferrato il capofila per la cavezza (o meglio per quello che rimaneva della cavezza) e con modi gentili ho cercato di accompagnarlo nel pratino sottostante, parlandogli in maniera dolce e persuasiva, ma Cibalino (così lo chiamo io) non ne voleva assolutamente sapere, dato che aveva subodorato croissant caldi con granella di zucchero. Abbiamo iniziato un curioso tira e molla, io tiravo da un lato e lui dall'altro, improvvisando un interessante teatrino per la clientela, che, invece di accomodarsi a tavola a fare colazione, se ne stava divertita a godersi lo spettacolo, cosa che ha mandato fuori di testa la governante.
Alla fine tirando io da un lato e spingendo la governante dall'altro, siamo riuscite a spostare i gitanti nel giardino, i quali non paghi di averci fatto sudare le sette camicie, hanno inseguito al piccolo galoppo il nostro chef, che ignaro di ciò che era accaduto, coglieva i carciofi nell'orto.
Per cercare di dare una parvenza d'ordine allo sfacelo incombente, armata del mio inseparabile telefono portatile e avvalendomi della presenza della fida Camilla, ho seguito i picari nell'orto, anche per assicurarmi che lo chef fosse ancora vivo dopo la carica asinina e cosa vedono i miei occhi? I tre moschettieri avevano infilato la testa nella cassapanca in cui tengo gli effetti privati del mio biondo destriero, e tiravano fuori brusca, striglia, coperta invernale...Avevo le lacrime agli occhi: quale mai peccato dovevo scontare con la pena del contrappasso? C'era ormai solo una cosa da fare, avvicinarli alla rotoballa di fieno e parcheggiarli lì per il resto della giornata in attesa di istruzioni dai piani alti. E così a fischi, io avanti e loro dietro e rigorosamente in fila indiana, siamo arrivati alla rotoballa dove, per la pace di tutto lo staff, Cibalino e C. si sono arresi.

Silvia Lazzerinihttp://lifarnur.blogspot.com