Corso
di avvicinamento all’olio extravergine di oliva: si terrà giovedì
24 gennaio dalle ore 15.30 alle 18.30, al Centro Servizi
Culturali; la domanda deve essere consegnata all’Ufficio
Agricoltura
L’Assessorato
all’Agricoltura con il servizio “Sportello Unico Attività Produttive – Ufficio
Agricoltura” del Comune di Canosa, e in collaborazione con l’Accademia “Assoproli”
di Bari, organizza un nuovo corso
di assaggiatore di olio extravergine d’oliva, aperto
a produttori, consumatori, ristoratori e operatori del settore, che si terrà giovedì
24 gennaio dalle ore 15.30 alle 18.30, presso il Centro Servizi
Culturali, sito in Via Parini, 48.
Il
costo è di € 15,00 a persona e dovrà essere pagato all’Assoproli nello stesso
giorno di svolgimento del corso.
Gli
interessati devono presentare domanda, su apposito modello disponibile, presso
“l’Ufficio Agricoltura”, in via G. Falcone, 134, o sul sito ufficiale del
Comune di Canosa - link SUAP, da consegnare all’Ufficio Agricoltura, negli
orari d’ufficio.
Le
iscrizioni sono aperte fino al raggiungimento di 25 partecipanti e farà fede il
timbro di arrivo della domanda presso il protocollo comunale.
Al termine del corso sarà rilasciato attestato di
partecipazione e una bottiglia di olio extravergine di oliva.
“Dopo
il successo del primo corso, che ha visto un’ampia partecipazione di cittadini
con la consegna di 44 attestati di partecipazione – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura,
Leonardo Piscitelli –, abbiamo deciso di avviarne un altro affinché
chiunque possa avere la possibilità di conoscere meglio il nostro olio.
Infatti, il corso è dedicato all’avvicinamento, alla conoscenza e alla
degustazione dell’olio extravergine di oliva, attraverso un affascinante
percorso con degustazioni e prove pratiche. Ha una durata di quattro ore circa- ha ribadito l’assessore - ed è rivolto a chiunque abbia la curiosità di conoscere
meglio il nostro oro verde: ai consumatori, ai produttori e trasformatori.
Servirà ad illustrare le caratteristiche organolettiche dei vari oli: extravergini,
vergini, oli di oliva, lampanti e di sansa. Si degusteranno così differenti tipi di olio e, per valutare quello buono
da quello di cattiva qualità, i sensi verranno sottoposti anche all’assaggio di
oli difettosi.
Il
corso è indispensabile per far conoscere le qualità salutistiche,
anticancerogene e sopratutto per avviare un percorso di apprendimento che
porterà alla selezione di giovani che vogliano acquisire il patentino di
assaggiatori di olio”.