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Canosa il liceo classico e il corso di Operatore socio sanitario: soddisfazione
dell’Amministrazione comunale
Già dal nuovo anno scolastico 2013-2014 la
città di Canosa avrà il suo liceo classico che sarà attivato
nel plesso del liceo scientifico “Enrico Fermi”. Non solo. Sarà avviato anche
un nuovo corso di “operatore socio sanitario” nella sede associata
dell’istituto professionale “Nicola Garrone”. Da oggi sono aperte le iscrizioni
che scadono il 28 febbraio. A tal proposito,
le iscrizioni, da quest’anno esclusivamente on line, si possono effettuare
anche presso la segreteria dei due istituti. E’ questa una grossa opportunità per la città di Canosa e per i suoi studenti, che
non saranno costretti più a viaggiare ogni giorno per poter approdare agli
studi classici o per prendere il diploma di Oss.
Grande
apprezzamento è stato espresso dall’Amministrazione comunale di Canosa. I nuovi
corsi verranno attivati dal prossimo anno scolastico e sono stati caldeggiati
sia dalle Dirigenze scolastiche dei due istituti, sia dagli amministratori
locali. “Sono davvero soddisfatto per
l’avvio dei due nuovi corsi concessici dalla Regione - ha dichiarato
l’assessore alla Pubblica Istruzione, Sabino
Facciolongo - , che confortano
l’Amministrazione comunale nel proseguire la sua attività di promozione dell’offerta
formativa scolastica sul nostro territorio, così ricco di storia e di siti
archeologici, ma anche di giovani capaci che vogliono dedicarsi allo sviluppo
della nostra città. L’Amministrazione comunale ha fortemente voluto
l’istituzione dei due nuovi corsi, caldeggiando le le richieste del Liceo Fermi
e dell’Istituto Garrone, intervenendo in maniera fattiva alla loro attivazione,
attraverso contatti diretti con i dirigenti scolastici dei due istituti e con
gli uffici e l’Amministrazione regionale. Tutto questo affinché venisse offerta
anche agli studenti di Canosa la possibilità di accedere a questi corsi di
studio, senza doversi spostare necessariamente in altre città limitrofe,
riducendo così, in un momento di grave crisi economica, anche le spese di
viaggio a carico delle famiglie”.
Il Liceo Statale “Enrico Fermi” di Canosa di Puglia, in particolare, è
inserito in un contesto territoriale notoriamente connotato da importanti
testimonianze storiche, con resti di un arco temporale che parte dall’Età del
Bronzo, procede nell’epoca Ellenistica classica, quindi nella Roma Imperiale,
fino all’epoca delle Crociate del Medioevo. Nella
Canosa moderna non c’è strada che non mostri tracce delle antiche civiltà, ma
ancora più eccezionale è la circostanza che, all’interno del perimetro
dell’edifico che ospita il Liceo “Fermi”, sono presenti due ipogei, oltre a
numerosi reperti archeologici che fanno del Liceo un crogiuolo culturale e
artistico unico. A Canosa, e nel
Liceo Fermi, dunque, non solo si “leggono” le tracce di un glorioso
passato ma con esse si convive e si cresce culturalmente: generazioni di alunni
hanno trovato alimento per i loro apprendimenti, riflessioni, ricerche e studi
sia di carattere
umanistico-storico-artistico sia tecnico-scientifico. E’ proprio il “contatto quotidiano” con le testimonianze della civiltà
classica a favorire percorsi didattici che mirano allo studio e alla conoscenza
approfondita delle stesse.
Costituiscono
esempi di tali percorsi didattici, il progetto “Un monumento per amico”, per il cui lavoro la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia
ha attribuito un riconoscimento e,
sotto l’aspetto scientifico, il progetto sul “monitoraggio del microclima” finalizzato alla conservazione
dell’ipogeo del Cerbero, presente all’interno della nostra scuola. Tale
progetto è stato riconosciuto come una “buona
prassi” dall’Institut Français de l’Éducation
di Lione ed è stato citato da
questo nel progetto “Éducation au
patrimoine” i cui principi ispiratori sono «le patrimoine participe
à la structuration de l'identité culturelle et civique des individus»
(convention UNESCO de 1972 , Convention-cadre de Faro du Conseil de
l’Europe en 2005). Il nuovo indirizzo del liceo classico, quindi, risponde pienamente alle esigenze e alla
vocazione territoriale canosina.
In
una città in cui l’età media della popolazione si sta alzando e in cui e si
stanno attivando sempre più strutture al servizio della popolazione più anziana,
si ritiene che il corso di studi “operatore socio sanitario” possa servire a
fornire ai giovani di Canosa un sicuro sbocco professionale nella propria
città.