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Kramer contro Kramer |
Stagione teatrale 2012-2013: “Kramer contro Kramer” il 9
dicembre al teatro comunale “Raffaele Lembo”
Saranno Daniele Pecci e Federica di Martino ad inaugurare la stagione di prosa del
cartellone teatrale 2012-2013, organizzato dall’Assessorato alla
Cultura del Comune di Canosa e dal Teatro Pubblico Pugliese, mettendo in scena “Kramer contro
Kramer” il 9 dicembre al teatro
comunale “Raffaele Lembo”.
La commedia, diretta dal regista Patrick Rossi Gastaldi, racconta
la storia di una giovane donna, Joanna, costretta a dedicare tutta la sua esistenza
alla cura del figlioletto ed è ambientata nella moderna New York. Frustrata e
intrappolata nella quotidianità di una vita difficile, la protagonista non
riesce a far capire a suo marito, Ted, la portata del suo disagio e decide
clamorosamente di piantarlo in asso per
cercare di rifarsi una vita indipendente, il che comporta anche liberarsi dal
vincolo del bambino (interpretato da Francesco Borghese).
Superata la sorpresa e l'indignazione per la decisione della moglie, Ted
scopre così di non essersi mai reso conto della portata dell'impegno della
donna: occuparsi di un bambino di sei anni senza l'aiuto di altri parenti è
infatti un impiego a tempo pieno. La trovata della storia è il modo con cui Ted
finisce per appassionarsi alla sfida. Nello sforzo per badare al piccolo Billy
– ecco il risvolto - pur continuando a fare carriera nella pubblicità, trova
non solo un nuovo rapporto con suo figlio, ma anche una dimensione di se stesso
che prima ignorava. La metamorfosi di Ted e le sue faticose piccole vittorie
occupa la prima parte del racconto. Nella seconda c'è il ritorno di Joanna, che
avendo raggiunto un equilibrio adesso si sente pronta a fare di nuovo la madre
e rivuole il piccolo. Non molti mesi fa Ted avrebbe fatto ponti d'oro davanti a
questa proposta, ma adesso non riesce nemmeno a prenderla in considerazione; a
questo punto anche per noi che abbiamo seguito la lotta solitaria di Ted,
Joanna è quasi una nemica.
Come molte altre coppie divorziate anche questa finisce dunque davanti a
un giudice, ciascuno dei due ex coniugi perora la sua causa, e sembra a questo
punto che la ragione sia tutta – per una volta - dalla parte dell'uomo. Ma le
cose stanno davvero così? La commedia imposta un avvincente dibattito in cui
tutti si possono identificare e in cui, come nella vita, dire chi ha torto e
chi ha ragione è molto azzardato.