giovedì 13 dicembre 2012

AVAST è una band “di sparsi e laschi” nata a Venosa si esibiscono a Roma

Avast gruppo musicale
AVAST è una band “di sparsi e laschi” nata a Venosa nei primi anni del 2000. Oggi 13 dicembre si esibiscono a Roma.
Venosa
Tra lo studio ed il tempo libero, 4 studenti universitari di Venosa, decidono di dedicarsi alla musica. Questa loro passione iniziano a coltivarla a Venosa e la perfezionano girando l’Italia, con i loro concerti. Le prime raccolte di inediti sono “Canzoni di crude e di cotte”, una miscellanea frutto di varie collaborazioni, e “La

realtà c’ha le corna” (2012) registrato da Antonio Polidoro (Blap!Studio) presso gli studi di Michele Mollica (Locomitiva). Partecipano alla finale di “Italia Wave Basilicata” e successivamente a “Il Tenco Ascolta”, serata organizzata dal Club Tenco a Montesilvano, con Emilio Stella, Caraserena, Management del dolore post-operatorio e Francesco Baccini. Il 2012 dopo diversi concerti in Basilicata, Calabria, Umbria e Lazio, si conclude a Roma (13 dicembre al 30 Formiche in versione acustica) e ad Avigliano e Venosa il 28 e 29 dicembre. Il gruppo è composto da: voce – Benedetto Guadagno;  chitarra acustica – Fabio Gammone;  chitarra elettrica – Giovanni Lentini;  basso – Sergio Dileo. Nelle loro canzoni spesso ironiche e grottesche si incontrano “gatti in doppio petto, polli con la lingua, topi al guinzaglio, santi e plastiche facciali, manichini, assessori, donne equatoriali, nasi storti, angeli a contratto, signore belle e impassibili, cani che piovono, ragazzi frignoni, togli la cera metti la cera, lavatrici”: è la realtà baby, e c’ha le corna.
Dicono di loro:  “...e in definitiva, volendo evitare di arrivare a prendere in considerazione la remota eventualità che non diciamo nella totalità dei casi presi come esempi o come campioni (vivi)selezionati in una cernita aprioristica che non intenda comunque escludere anche solo un fattore casuale o indotto che possa far vacillare la griglia preposta all’analisi di ogni singola manifestazione sintomatica successiva a stimolazioni precedentemente concordate nell’ambito delle possibilità consentite dalla convenzione omogenea e pur cristallizzante, si potrebbe tranquillamente affermare anche il contrario” (Franco Sinceri).
Lorenzo Zolfo
Le foto riprendono gli Avast