Cancellara
festeggia le 100 primavere di Lucia Muotri
“Chi puzzë sta bbunë cint’annë!”.
È la tipica frase rivolta, in segno di riconoscenza, a chi è solito fare del
bene senza pretenderne in cambio. Ebbene, nonna Lucia ne avrà fatto davvero
tanto per meritare di arrivare alla rispettabile età di 100 anni! Li ha
compiuti il 19 settembre e sabato scorso li ha festeggiati, affettuosamente
circondata da una folta schiera di parenti e amici. Anche il primo cittadino
Antonio Lo Re, il parroco don Giuseppe Calabrese e il comandante della Stazione
CC. Alessandro Costantini hanno voluto condividere questo felice traguardo.
Il
sindaco, a nome dell’Amministrazione e dell’intera comunità cancellarese, le ha
donato una pergamena, rivolgendole parole di stima per la sua vita fondata su
principi di onestà e laboriosità. Era davvero incontenibile la gioia di nonna
Lucia e anche se non traspariva dal suo volto, apparentemente austero, sono
stati i suoi occhi a parlare e qualche lacrima furtiva a descrivere la sua immensa
emozione.
“Basterebbero
mai altri cent'anni per ringraziarti per
tutto quello che hai fatto per noi?”. È l' inizio di una tenera lettera che
Rocco, uno dei tanti nipoti, le ha dedicato poco prima del taglio della torta
manifestando, con affettuosa riconoscenza, il forte legame nei suoi confronti. A
soffiare le candeline, nonna Lucia si è fatta aiutare dai pronipoti e chissà se
durante il soffio avrà espresso un desiderio o avrà fatto una preghiera di
ringraziamento per questo giorno speciale che le ha dato l'occasione di raccogliere
intorno a sé la sua meravigliosa famiglia, grande di numero ma soprattutto di
cuore!