domenica 15 luglio 2012

La poetessa Giusi Pontillo ed una sua lirica

Giusi Pontillo è nata il 18 marzo 1960 a Grassano in provincia di Matera e risiede a Policoro. Nel 1994 alcune sue poesie sono state lette da emittenti radiofoniche regionali. Nel 1995 ha vinto,a Pescara,il 7° Premio Internazionale di poesia e narrativa”Gabiele D’Annunzio”. Nel 1996 ha partecipato ad una lettura pubblica tenutasi al teatro “Francesco Stabile” di Potenza e al premio Internazionale “Citta di Pomigliano D’Arco”. Nel 1997 ha partecipato a Ferrandina al concorso letterario “Poesia Donna”. E’ inclusa in “Schegge di poesia” antologia edita da Cronache Italiane.
  

E' artista dotata ed ipersensibile. Trova il  ispirazione   nella malinconica riflessione sulla natura e sulla vita. Paesaggi, stati d'animo e senzazioni vengono espressi con una evidenza  nitida e plastica. Ama rifugiarsi nei ricordi che teme di perdere,tanto da immortalarli nelle sue " Tele fantastiche". Dalle sue opere traspare un grande bisogno di amore ed una generosità infinita"Cancellerò la mia ragione per colmare di viole il tuo giardino".E intanto vive intensamente la sua vita"attimo per attimo".
Una lirica della poetessa Giusi Pontillo


Iliade d'amore di Giusi Pontillo


Nel vento 
potresti soffiare 
come tenera bufera; 
nel sole 
bruciare di tenero ardore. 
Nel dire parole d'amore 
potresti anche sbagliare. 
Chiamami vento! 
Nel profumo di una violetta; 
Paradiso solamente nel sonno; 
ma chiamami Amore! 
Quando amerai 
sulle fiamme dell'Inferno 
io ti invocherò; 
ti trafiggerò il cuore 
con una spada; 
ti salverò l'anima sbagliando bersaglio; 
non ti cancellerò nell'oblio; 
ma ti renderò omaggio 
del dono più bello, 
con l'unica freccia di Cupido. 
Poi verserò lacrime di miele 
Iliade d'amore! 
Tu non dirai mai: 
Io t'Amo! 
perchè Io 
"Amo l'Amore!"